Mimmo Rotella
Catanzaro, 1918-Milano, 2006
Cinemascope 3
1963-1990
décollage
su tela, 126×164 cm
Collezione MAON, Rende
La tela appartiene a un ciclo di opere dedicate
alla tecnica cinematografica detta Cinemascope, utilizzata a Hollywood
nel breve arco temporale tra il 1953 e il 1967. La locandina usata dall’artista
è una prima edizione, poco nota, del film La Magnifica Preda (River
of No Return), famoso western diretto nel 1954 da Otto Preminger e
interpretato da Robert Mitchum e Marilyn Monroe. L’opera si presenta come una
serie di strati incollati l’uno sull’altro – quattro dei quali risultano
visibili – strappati in due momenti diversi, nel 1963 e successivamente nel
1990. Rotella preleva il manifesto nel ’54, all’uscita del film ed inizia a
lavorarci circa nove anni dopo, forse in concomitanza con la recente scomparsa
di Marilyn, avvenuta nel 1962. Il manifesto cinematografico viene comunemente
presentato al pubblico come modello di vita, ma grazie allo strappo
dell’artista perde ogni luccichio di falsa gloria, riacquista rilievo umano e
si trasforma in un’opera aperta, in cui l’immagine, paradossalmente, diventa
più misteriosa e più vera. La tecnica dell’affiche sembra quella
serigrafica, molto utilizzata nei processi industriali pubblicitari e che,
negli stessi anni, Andy Warhol adoperava nei suoi lavori per sopprimervi ogni
carattere individuale e soggettivo. La doppia datazione, scritta a pennarello
sul retro della tela, insieme alle misure, non è singolare nella produzione
dell’artista (Cinemascope 2, 1965-1982; Vettese 2002) e potrebbe essere
indicativa della volontà di rendere atemporali i propri décollages e di
porli in una condizione di perenne modernità.
Bibliografia
G. Celant, Mimmo Rotella. 1946-2005, Milano
2007.
Rotella e il cinema,
a cura di A. Vattese, Milano 2002.
[Giuseppina De Nardo]
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